la storia
del monastero
Un luogo dove monaci e monache possano vivere in conformità alla disciplina e all’etica insegnata da Buddha Sakyamuni, per ricevere insegnamenti, studiare, progredire nella pratica e mantenere viva la tradizione buddhista.
la linea del tempo
1979
Dove fondare un monastero
Dai racconti dei primi monaci italiani si rammenta che Lama Yeshe avesse chiesto a Sua Santità il Dalai Lama dove era più di beneficio realizzare un monastero in occidente. Sua Santità rispose che l’Italia era il paese più idoneo in considerazione della propensione naturale degli italiani al rispetto delle tradizioni religiose.
Il nostro direttore spirituale Lama Zopa Rinpoche ricorda che Lama Yeshe e Ghesce Ciampa Ghiatso, quando entrambi vivevano presso il monastero di Kopan (Nepal) discutevano sulla necessità di edificare un monastero buddhista in Europa. Quando Ghesce Ciampa Ghiatso arrivò a Pomaia il 30 novembre 1980 aveva in mente questa idea e ha seguito nel tempo i vari tentativi di realizzare un monastero in Italia. Qualche anno dopo il suo arrivo fu infatti fondato l’Istituto Mahayana Internazionale (IMI) con questo scopo. Il primo presidente dell’Unione Buddhista Italiana è stato un monaco dell’IMI.
Ghesce Ciampa Ghiatso è stato il maestro che a Pomaia ha curato costantemente la comunità monastica e ha fortemente incoraggiato per la realizzazione del monastero, oltre a conferire le ordinazioni e dare insegnamenti sulla disciplina monastica.
2004
Pensare ad un monastero
Un giorno parlando del Sangha che viveva presso l’Istituto, Ghesce Ciampa Ghiatso elencò lucidamente le molte problematiche che monaci e monache dovevano affrontare per rispettare le regole del Vinaya (la disciplina) e mantenere i voti.
A quel punto della conversazione gli fu proposto di pensare ad un monastero maschile e femminile in modo di far fronte alle esigenze di tutto il Sangha ordinato. Ghesce-la, per qualche attimo rimase immobile per poi illuminarsi di luce e aprirsi ad un sorriso compiaciuto. Sentenziò: dovrà sorgere vicino all’Istituto perché il Sangha dovrà continuare il suo rapporto stretto di collaborazione alle attività di Dharma del Centro. Così furono contattati i sindaci di Santa Luce e di Castellina Marittima, per verificare se avremmo potuto contare sul loro aiuto per trovare il terreno più adatto.
Naturalmente era nel comune di Santa Luce la prima scelta, proprio perché doveva essere più vicino possibile all'Istituto.
Nell’agosto del 2004 Ghesce-la si trovava presso il monastero di Sera Jey, nel sud dell’India con il Ven. Thubten Tsognyi e parlando dell’idea del monastero e del nome da dare all’associazione si decise per il nome Sangha “ breve e semplice da ricordare”.
Un anno dopo fu costituita ufficialmente l’associazione Sangha onlus.
2006
possibile sito per il monastero
Con la costituzione dell’associazione Sangha Onlus, inizia la ricerca del possibile sito per il monastero: le indagini interessarono molte aree nel comune di Santa Luce e in particolare a Pomaia, ma anche nei comuni limitrofi. Quando le ricerche non diedero l’esito desiderato venne presa in considerazione anche la Sicilia.
Un giorno ci indicarono il terreno di Poggio la Penna, una cava dismessa in una collina di Pomaia e fu amore a prima vista. Ghesce Ciampa Ghiatso quando la vide disse: “Questo posto mi ricorda il mio Tibet”- abbracciando con lo sguardo un panorama mozzafiato e batté con il suo piede il terreno affermando: “E un posto bello, molto bello e solido, il tempio dovrà essere orientato a sud”
Quando Ghesce Ciampa Ghiatso incontrò Lama Zopa a Sarnath in India a fine 2006 gli parlò del progetto e Rinpoche gli ricordò che era la sua idea e quella di Lama Yeshe. Contestualmente andava avanti la trattativa con i proprietari per l’acquisizione del terreno.
Nel 2007 firmammo il compromesso per l’acquisto dei primi ettari e presentammo presso il comune di Santa Luce uno studio di fattibilità. Poco più di un mese dopo incontrammo di persona il Dalai Lama che si trovata ad Amburgo per degli insegnamenti e gli illustrammo il progetto.
Il 2007 si chiude con un evento molto triste per tutti noi, Ghesce Ciampa Ghiatso lascia il corpo e un vuoto incolmabile, ancora oggi.
2008
Il nome del monastero
Alla morte del nostro prezioso abate Ghesce Ciampa Ghiatso, la nostra guida Lama Zopa Rinpoche diventa, seppur estremamente impegnato e a distanza, il nostro principale referente. Ad inizio 2008, incontrandolo in India, gli chiediamo di prendersi cura di noi e del nostro progetto. Rinpoche fin dai nostri primi passi ci sprona, come associazione, ad essere parte della Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana “perché sarebbe stato di grande beneficio”.
Nel giugno del 2008 da Dharamsala, India, sede della residenza di Sua Santità il Dalai Lama, su richiesta di Lama Zopa Rinpoche, ci arrivò una lettera con il sigillo del Dalai Lama e il nome del monastero “Lhungtok Choekhorling”. Finalmente agli inizi del luglio 2008 il nostro direttore spirituale Lama Zopa Rinpoche salì alla collina dove diede degli insegnamenti e benedì il luogo… sotto un cielo stellato.
2014
Benedizione di Sua Santità il Dalai Lama
É l’anno della visita del Dalai Lama sulla collina. Il 13 giugno, giorno del Sakadawa in cui si celebra l’illuminazione del Buddha, Sua Santità visita e benedice il terreno dove sorgerà il monastero. Da allora, ogni anno, nello stesso giorno, celebriamo con una puja questo avvenimento storico.
Per noi ha rappresentato un sforzo organizzativo enorme ma è stato un successo grazie sopratutto allo sforzo entusiastico di tutti i volontari. Fu scelto di aprire la partecipazione a tutti i residenti del nostro comune in modo da permettergli un contatto diretto con Sua Santità. Alla presenza di Lama, monaci, monache, autorità e tanti amici, un totale di circa 800 persone, Sua Santità tenne un discorso sull’importanza dello studio e recitò il Sutra del Cuore. Ricordiamo con piacere Lama Zopa Rinpoche che uscendo dalla tenda, al termine dell’evento, incrociando i nostri sguardi alzò il pollice della mano con un grande sorriso esprimendoci il suo compiacimento.
2021
approvazione del piano
Dal primo studio di fattibilità del progetto presentato al Comune di Santa Luce nel 2007, passano diversi anni in cui tutto rimane in stallo. Finalmente nel 2016 la nuova amministrazione comunale si mette in moto riconoscendo l’importanza del monastero.
Già nel 2017 viene firmato un protocollo d’intesa tra Regione Toscana, Comune di Santa Luce, Istituto Lama Tzong Khapa e la nostra associazione Sangha Onlus, sottolineando l’importanza di un polo spirituale unico nel territorio. Nel 2019 entriamo ufficialmente nella FPMT e nel 2020 nell’Unione Buddhista Italiana. Dopo moltissimi incontri in Regione, Provincia e Comune, il progetto può essere presentato e a fine aprile 2021 il Comune di Santa Luce approva il piano particolareggiato. Il 6 luglio, in coincidenza del compleanno di Sua Santità il Dalai Lama viene consegnato il progetto definitivo del tempio, che Lama Zopa Rinpoche ha consigliato di edificare per primo. Ora non ci resta che attendere il permesso a costruire e procedere con la raccolta fondi, sospesa in tutti questi anni in attesa della concessione definitiva.
marzo giugno 2022
. Corso Vinaya con il ven.Ghesce Ciampa Gelek
Dal 7 marzo al 7 giugno 2022 il Ghesce Lharampa Jampa Gelek, Maestro residente dell’Istituto, darà insegnamenti sul Vinaya al Sangha di tutte le tradizioni del Buddhismo Tibetano e della tradizione Pali.
Il programma prevede che Ghesce-la approfondisca il codice etico monastico: i voti per i ghetzul e le ghetzulma (i novizi e le novizie), e per i ghelong e le ghelongma (i monaci e le monache completamente ordinati), spiegando le linee guida che il Buddha ha stabilito per il Sangha ordinato. I novizi e le novizie avranno accesso esclusivamente al primo mese di insegnamenti, mentre il Sangha completamente ordinato potrà seguire l’intero percorso.
giugno 2022
Firmato rilascio del permesso a costruire
Giovedì 16 giugno 2022 nella sala consiliare del Comune di Santa Luce, alla presenza della Responsabile dell’area tecnica dott.ssa Daniela Galluzzi e del legale rappresentante dell’Associazione Sangha Onlus Ven. Massimo Stordi, è stato finalmente firmato il rilascio del permesso di costruire per il Tempio del Monastero.
Dopo 18 anni di attesa e iter burocratici (nel 2004 abbiamo iniziato a trattare con il comune per il Monastero e nel 2007 abbiamo consegnato il primo studio di fattibilità) questa firma permette di fatto di iniziare con i lavori di costruzione. Grazie alla sensibilità di questa amministrazione comunale guidata dal sindaco Giamila Carli, della Regione Toscana e dalla Provincia di Pisa, si completa così un lungo iter burocratico, iniziato nel lontano 2007 con la consegna del primo studio di fattibilità.
gennaio 2023
Lama Zopa Rinpoche nomina l'Abate del Monastero
Il nostro amato direttore spirituale Lama Zopa Rinpoche, pochi mesi prima di lasciare il corpo ad aprile 2023, ci ha fatto un ulteriore preziosissimo dono nominando Khen Rinpoche Ghesce Thubten Chonyi nostro Abate.
Nato in Nepal nel 1962, Khen Rinpoche Ghesce Thubten Chonyi è entrato a far parte del monastero di Kopan dopo essere stato ordinato monaco da Lama Zopa Rinpoche nel 1974. Studiò per sei anni con il nostro prezioso Maestro e primo Abate, Ghesce Ciampa Ghiatso. Entrò poi nel Monastero di Sera Je nel sud dell’India dove, dopo 18 anni di intenso studio e dibattito, è stato insignito del titolo accademico più alto conferito nella tradizione monastica Ghelugpa, Ghesce Lharampa. Dopo aver completato la sua formazione a Sera Je, Khen Rinpoche ha studiato e ultimato i suoi studi sul Tantra, risultando il primo della sua classe, presso il Collegio Tantrico di Gyudmed. Il Monastero di Gyudmed è uno dei due principali collegi monastici specializzato negli insegnamenti del Tantra buddhista della tradizione Ghelugpa. Dal 1999, su indicazione di Lama Zopa Rinpoche, è insegnante residente del Centro buddhista Amitabha di Singapore. Dal 2011 è Abate del Monastero maschile e femminile di Kopan in Nepal, in cui risiedono circa settecento tra monaci e monache. È membro del Consiglio direttivo della FPMT International (Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana).
13 aprile 2023
Lama Zopa Rinpoche ha lasciato il corpo
Il nostro amato Lama Zopa Rinpoche, la nostra principale guida spirituale, il nostro faro, il 14 aprile 2023 ha smesso di respirare e si trova nello stato meditativo di chiara luce.
Per noi ora si apre un’altro capitolo, il progetto del Monastero è in una fase delicata di sviluppo dove i consigli e il parere di Lama Zopa erano costantemente la stella polare del nostro agire. Ci uniamo nelle nostre preghiere quotidiane, a tutti i Centri FPMT che stanno offrendo Puje e Preghiere per il veloce ritorno di Kyabje Lama Zopa Rinpoche..
MAGGIO 2023
L’incontro Straordinario e i Consigli Di Sua Santità Il Dalai Lama
Una delegazione di Sangha Onlus a maggio 2023 si è recata a Dharamsala, Himachal Pradesh, India, dove ha ottenuto la preziosissima opportunità di incontrare Sua Santità il Dalai Lama. È stato un momento di grande gioia e commozione, oltre ogni aspettativa.
Il Dalai Lama, compiaciuto dei discepoli di Lama Zopa Rinpoche, ci ha dato i seguenti consigli: “Un tempio vuoto non serve, il Monastero dovrà essere un luogo per lo studio e al suo interno sarà importante avere una sala per il dibattito”. Leggendo il nome “Lhungtok Choekhorling” sull’immagine della presentazione, Sua Santità ha aggiunto: “Il Monastero dovrà essere un luogo anche per la pratica. Con queste due parole Lhung-Tok si include l’insegnamento del Buddha, sia in termini scritturali che di realizzazione. Per familiarizzarsi nella pratica del Dharma, oltre allo studio, dovete renderla esperienziale e potete farlo con due testi di Lama Tsongkhapa: il Lamrim breve anche chiamato “I canti dell’esperienza”, e “I Tre aspetti principali del Sentiero”. Questi testi dovrebbero essere studiati insieme a quelli più estesi e approfonditi, rendendoli parte del vostro curriculum. Essendo un Monastero con monaci e monache, oltre alle vostre recitazioni, meditazioni e studio del Dharma, durante le sessioni di preghiera, dovreste integrare questi due testi recitandoli lentamente e riflettendo sul loro significato. Così, questi due aspetti del Dharma, scritturale e di realizzazione, andranno di pari passo, con grande beneficio per il Monastero”. Sua Santità ha concluso pregando ancora sulle pagine del progetto e donando una meravigliosa statua del Buddha per il Tempio del Monastero.
13 giugno 2023
Apertura raccolta fondi
Il 13 giugno 2023, anniversario della benedizione del terreno del Monastero da parte di Sua Santità il Dalai Lama nel 2014, è un giorno straordinario e di grande auspicio per noi monaci e monache della Sangha Onlus, in cui finalmente abbiamo avviato la prima raccolta fondi per la realizzazione del Tempio.
Un sogno che inizia a prendere forma. Sono passati 19 anni dall'inizio di questo progetto e grazie allo sforzo entusiastico di tanti Maestri, donatori,amici e professionisti lo scorso 9 giugno abbiamo comunicato all'amministrazione Comunale l'avvio dei lavori.Il primo pensiero e ringraziamento dal profondo del cuore va alla nostra guida spirituale Lama Zopa Rinpoche, che solo un mese prima di lasciare il corpo (il 13 aprile 2023), ci ha donato ancora una volta le sue parole di incoraggiamento, fiducia, apprezzamento e grande sostegn.
8 settembre 2023
Donazione di Sua Santità il Dalai Lama
È con profonda gioia e commozione che condividiamo la meravigliosa notizia di aver ricevuto una donazione da Sua Santità il Dalai Lama come contributo alla realizzazione del Monastero.
A seguito dell’incontro di Dharamsala dello scorso Maggio, Sua Santità ci aveva già fatto dono di una bellissima statua di Buddha Shakyamuni. A pochi mesi da quell’incontro abbiamo ricevuto un altro e inaspettato regalo, una preziosa donazione che rafforza la fiducia nel nostro progetto e ci incoraggia a proseguire nella raccolta fondi. Cogliamo l’occasione per rinnovare la nostra più sincera gratitudine e riconoscenza per tutti i donatori, gli amici del progetto del Monastero e coloro che vorranno unirsi nella realizzazione concreta di questo luogo di pace, di preservazione degli insegnamenti e di crescita spirituale. Dedichiamo le nostre preghiere affinché la vita di Sua Santità possa continuare a lungo per essere di beneficio a tutti gli esseri senzienti, e non essere mai separati da lui in tutte le nostre vite.
settembre ottobre 2023
Visita in Italia di Khen Rinpoche
Khen Rinpoche Ghesce Thubten Chonyi, abate del Monastero di Kopan e membro del Consiglio direttivo della FPMT International, ha accettato il nostro invito di venire in Italia per assumere ufficialmente il ruolo di abate del Monastero Lhungtok Choekhorling, assegnatogli da Kyabje Zopa Rinpoche lo scorso gennaio.
Finalmente sono maturate le condizioni per noi monaci e monache di avere la presenza e la guida qualificata dell'Abate, che ci aiuterà a crescere e a tenere unito il Sangha in questo momento estremamente importante per la realizzazione del Monastero. Vi aspettiamo numerosi per condividere questo momento storico per la storia del nostro Monastero.
settembre ottobre 2023
Khen Rinpoche Ghesce Thubten Chonyi, abate del Monastero di Kopan e membro del Consiglio direttivo della FPMT International, ha accettato il nostro invito di venire in Italia per assumere ufficialmente il ruolo di abate del Monastero Lhungtok Choekhorling, assegnatogli da Kyabje Zopa Rinpoche lo scorso gennaio.
Finalmente sono maturate le condizioni per noi monaci e monache di avere la presenza e la guida qualificata dell'Abate, che ci aiuterà a crescere e a tenere unito il Sangha in questo momento estremamente importante per la realizzazione del Monastero. Vi aspettiamo numerosi per condividere questo momento storico per la storia del nostro Monastero.
settembre 2023
Benedizione del terreno e insediamento
Dal primo studio di fattibilità del progetto presentato al Comune di Santa Luce nel 2007, passano diversi anni in cui tutto rimane in stallo. Finalmente nel 2016 la nuova amministrazione comunale si mette in moto riconoscendo l’importanza del monastero.
Già nel 2017 viene firmato un protocollo d’intesa tra Regione Toscana, Comune di Santa Luce, Istituto Lama Tzong Khapa e la nostra associazione Sangha Onlus, sottolineando l’importanza di un polo spirituale unico nel territorio. Nel 2019 entriamo ufficialmente nella FPMT e nel 2020 nell’Unione Buddhista Italiana. Dopo moltissimi incontri in Regione, Provincia e Comune, il progetto può essere presentato e a fine aprile 2021 il Comune di Santa Luce approva il piano particolareggiato. Il 6 luglio, in coincidenza del compleanno di Sua Santità il Dalai Lama viene consegnato il progetto definitivo del tempio, che Lama Zopa Rinpoche ha consigliato di edificare per primo. Ora non ci resta che attendere il permesso a costruire e procedere con la raccolta fondi, sospesa in tutti questi anni in attesa della concessione definitiva.