Tenzin Osel Hita: incontro sulla collina del monastero

Il 1 settembre 2021, su invito dei monaci e delle monache dell’Associazione Sangha Onlus, si è tenuto un incontro con Tenzin Osel Hita sulla collina del Monastero.

Il tema dell’incontro è stato “Dharma e consapevolezza ambientale: come far crescere una comunità. Ovvero come sviluppare il nucleo della comunità monastica come possibile seme per una eco-comunità, unendo il rispetto dei principi buddhisti con la consapevolezza ambientale”.

L’importanza di avere una comunità monastica

Osel, dopo aver ringraziato per l’invito ha espresso il suo compiacimento per il luogo dove verrà costruito il monastero ed è stato molto contento di vedere che a questo incontro, organizzato principalmente per la comunità monastica, fossero presenti anche molti praticanti laici provenienti, da altre regioni e dall’estero.
Ha parlato di quanto sia importante avere una comunità monastica che mantenga i propri voti in un luogo adatto a questo scopo che favorisce così lo sviluppo e la preservazione degli insegnamenti di Buddha. La comunità laica e quella monastica sono di sostegno reciproco. I laici hanno meno tempo da dedicare alla pratica formale, in quanto sono più coinvolti con il dover mantenere la famiglia e quindi andare a lavorare e svolgere tutte quelle attività che servono al suo sostegno. 

Mentre la comunità monastica ha più tempo da dedicare allo studio, all’insegnamento e alla pratica formale. Come rappresentanti degli insegnamenti del Buddha, il Sangha è di grande supporto alla comunità laica che può trovare nelle monache e monaci persone che possono aiutare ad affrontare meglio la vita quotidiana. È molto importante che ci sia armonia fra le persone e in particolare nella comunità monastica per essere veramente promotori di pace. 

Un progetto eco-friendly ed ego-free,

Inoltre Osel ha espresso il suo compiacimento nel sapere che il monastero sarà costruito interamente seguendo un percorso di  eco-sostenibilità, garantendo così un basso impatto ambientale, risparmio energetico e di risorse. Scherzando ha detto che il luogo deve essere eco-friendly ed ego-free, ovvero amico dell’ambiente e dell’ecologia ma libero dalle catene dell’ego.
È fondamentale cercare di liberarsi dalla continua ossessione del proprio interesse personale e cercare invece di avere a cuore il benessere degli altri.
—————
📽 Guarda il video integrale dell’incontro sul nostro canale YouTube: https://youtu.be/3xOvcMZ9fyc