Siamo felici di potervi comunicare un nuovo aggiornamento relativo al progetto del Monastero, che tanto sta a cuore a tutti noi.
Nell’ultima comunicazione vi avevamo informati che, in occasione del compleanno di Sua Santità il Dalai Lama il 6 luglio, abbiamo presentato all’Ufficio tecnico del Comune di Santa Luce il permesso a costruire dell’edificio principale del Gompa.
Nel frattempo nel nostro comune si sono svolte le elezioni amministrative che portano sempre un momento di passaggio e standby per le questioni burocratiche.
Ma oggi possiamo aggiornarvi con nuove notizie.
A novembre 2021, dopo un ulteriore iter burocratico, sia la giunta che il Consiglio Regionale della Toscana hanno finalmente approvato la rimozione parziale del vincolo paesaggistico che interessava ancora il versante sud-est della collina del Monastero. Quella che, in particolare, ospiterà gli alloggi delle monache e parte dell’edificio principale.
La rimozione del vincolo è stata fondamentale per poter permettere all’amministrazione l’approvazione del permesso a costruire che auspichiamo arrivi a breve. Siamo convinti che realizzare un luogo come questo possa contribuire a radicare la pace interiore che è l’unica vera via per superare i conflitti esterni e costruire un mondo di pace.
Come Sangha monastico cerchiamo, inoltre, di non far mai mancare momenti di preghiera quotidiani rivolti alle persone che stanno soffrendo a causa dei conflitti nel mondo.
In queste settimane stiamo definendo insieme ai nostri tecnici e a quelli del comune sia gli accessi che faciliteranno la viabilità, sia le aree fruibili a uso pubblico del Parco della Contemplazione (con sentieri naturalistici e nel rispetto della flora autoctona e della fauna).
Visita guidata e Laboratorio didattico di Ingegneria Naturalistica
A marzo di quest’anno l’Associazione Sangha Onlus in collaborazione con AIPIN (Associazione italiana per l’Ingegneria Naturalistica) ha organizzato una visita guidata e Laboratorio Didattico di Ingegneria naturalistica sulla collina del Monastero
L’obiettivo delle due giornate era quello di far conoscere il Progetto del Monastero attraverso le tecniche di ingegneria naturalistica utilizzate per il recupero ambientale della cava, dell’ambito dei lavori del Parco della Contemplazione.
I partecipanti, provenienti da tutta Italia, hanno contribuito al ripopolamento di piante autoctone come, ad esempio l’Elicriso, l’Alisso e il Garofano delle rupi e hanno messo a dimora alcuni Ulivi come simbolo di Pace.
Abbiamo in previsione di proporre altri Laboratori naturalistici e di educazione ambientale perché, come ci esorta Sua Santità il Dalai Lama nell’ultimo messaggio in occasione della giornata della Terra 2022 “abbiamo bisogno di un’educazione più olistica, che incorpori valori interiori, come una preoccupazione compassionevole per il benessere degli altri.”
Diamo speranza al futuro. Sostienici nelle nostre attività
Ognuno di voi può aiutarci nella realizzazione di questo “mandala” che vedrà la costruzione di un monastero buddhista totalmente ecosostenibile, del parco della contemplazione, di un santuario per gli animali e di altri progetti di cui presto vi racconteremo, integrando modi semplici di vivere con amorevole gentilezza, compassione e saggezza, nel tentativo di contribuire a un mondo di pace.
Come puoi sostenerci concretamente? Con piccoli gesti!
- Donando il 5×1000 a Sangha Onlus, indicando il codice fiscale 900 37 44 05 01 nell’apposita casella sulla dichiarazione dei redditi
- Destinando l’8×1000 all’Unione Buddhista Italiana che finanzierà attività e progetti di solidarietà, ambientali e culturali, anche per la preservazione del buddhismo nel nostro paese.
- Con una donazione libera di qualsiasi importo alla pagina dedicata: https://monasterobuddhista.it/sostienici/