Assisi: un Ritiro di Spiritualità e Contemplazione tra le colline dell’Umbria

La settimana del Ritiro di LamRim, organizzato dalla Fondazione Sangha nel contesto del corso “La liberazione nel palmo della tua mano” con Ani Ciampa Tashi, si è conclusa ad Assisi. È stata un’esperienza indimenticabile, ospitata nel Monastero di San Giuseppe dalle monache benedettine e ad accoglierci, tutto intorno, le suggestive e verdi colline umbre

L’evento è iniziato con un messaggio speciale del ven. Massimo Stordi, presidente della Fondazione Sangha, che ha visitato la camera dove Sua Santità il Dalai Lama, il 27 ottobre 1986, ha soggiornato durante l’incontro interreligioso ad Assisi.

Ani Ciampa Tashi ha introdotto il ritiro e le pratiche da fare, con la spiegazione delle offerte, un momento molto importante del quale i partecipanti si sono occupati a turno ogni giorno.

Saluti di Benvenuto

Durante il ritiro, abbiamo ricevuto i saluti introduttivi di Angela, responsabile della Fondazione Elpis, e della Madre superiora Cecilia. Il Monastero di San Giuseppe, con le sue meravigliose vedute e il giardino esterno ricco di alberi, arbusti e fiori autoctoni, è stato un ambiente perfetto per la meditazione e la contemplazione.

Il giardino esterno è un bellissimo spazio verde, raccolto e riservato che ospita alberi, arbusti, fiori e specie autoctone con alcune passeggiate in ombra per poter praticare le nostre meditazioni camminate.

Incontro con le suore Clarisse

Uno dei momenti più preziosi è stato l’incontro con le Suore Clarisse di clausura presso il convento della Basilica di Santa Chiara. Organizzato dalla Fondazione Sangha in collaborazione con Marina Zola, delegata diocesana del Dialogo ecumenico e interreligioso di Assisi, l’incontro ha permesso uno scambio significativo e ispirante.

Già il nostro Abate durante la sua visita ad Assisi lo scorso anno restò particolarmente colpito dalla devozione, dalla vita semplice e dalla profonda capacità di mettersi al servizio degli altri che le suore Clarisse hanno come loro mandato di vita.

Suor Chiara Cristiana ci ha accolto con dei grandi sorrisi e una serenità d’animo contagiosa, trasposizione del suo grande lavoro interiore.
Ha condiviso subito il ricordo di precedenti incontri con la nostra comunità monastica.

Dopo i saluti introduttivi e i ringraziamenti del ven. Massimo Stordi presidente di Fondazione Sangha, abbiamo avuto l’opportunità di scambio per un prezioso dialogo interreligioso.
Ani Ciampa Tashi ha chiesto del valore del silenzio, e tante altre domande molto interessanti sulla vita e sulla scelta di clausura si sono susseguite.
Il dialogo è stato un momento fertile e di grande ispirazione per tutti.

Abbiamo ricordato insieme la visita del nostro Abate lo scorso anno e ci siamo confrontati sull’importanza di fare ritiri come pratiche fondamentali per entrambe le nostre confessioni religiose.
Abbiamo parlato di come la motivazione primaria di ritirarsi per un lungo periodo sia quella di tornare nella società per essere poi maggiormente di beneficio a tutti gli esseri senzienti.
Suor Chiara Cristiana ci ha regalato delle parole bellissime “Il beneficio di ogni ritiro va scoperto dentro di sé, come le radici di un albero fede e misericordia sono da coltivare e scoprire dentro i cuori di ognuno di noi.”

Visita all’Eremo delle carceri

I ven. Massimo Stordi e Ani Ciampa Tashi sono usciti di buon ora la mattina, con l’aria fresca, per visitare l’Eremo delle Carceri.

Immerso nel verde del Monte Subasio, è un luogo di profonda pace e spiritualità. Qui, tra grotte e boschi secolari, il canto degli uccelli, il silenzio e la natura San Francesco d’Assisi si ritirava per trovare pace e solitudine, dedicandosi alla preghiera e alla meditazione. Cercava la contemplazione e il contatto con Dio, vivendo in armonia con il creato.

Ogni passo in questo bosco sacro invita alla riflessione e al raccoglimento.
Così come la grotta e il giaciglio di pietra dove riposava.

Nel piccolo oratorio abbiamo recitato preghiere e dedicato i meriti al beneficio di tutti gli esseri.

Un esperienza speciale

Negli ultimi giorni del ritiro, abbiamo avuto la fortuna di seguire gli insegnamenti del nostro Abate, Khen Rinpoche Ven. Thubten Chonyi, in diretta online da Singapore. La sua esposizione su “I Canti dell’Esperienza” di Lama Tsongkhapa ha concluso la settimana con saggezza e gentilezza, lasciandoci ispirati e grati.

Ringraziamo tutti i partecipanti, coloro che ci hanno sostenuto a distanza, le monache benedettine del Monastero di San Giuseppe, le suore Clarisse e Marina Zola per l’accoglienza calorosa. Speriamo di poter organizzare presto un altro ritiro.

Il corso di Lam Rim con Ani Ciampa Tashi riprenderà online mercoledì 4 settembre 2024, alle 18:30.